venerdì 4 ottobre 2013

Condividere (bozza)

Il mio ideale di felicità? Tornare a casa dopo una giornata di lavoro pesante, posare a terra le borse, farmi una doccia veloce e cucinare in attesa che la persona che amo torni a casa. Sì, ok non sono una grande cuoca e non penso di diventarlo...almeno non nell'immediato futuro ma perchè non fare qualche cosa non solo per sè stessi ma anche nella prospettiva di arrecare piacere alla persona che ci è affianco.
Per me amare vuol dire essenzialmente condividere, ultimamente ci sto pensando spesso. Se pensate che cucinare non è una cosa che mi piaccia e oltretutto non mi riesce neanche troppo bene si capisce cosa intenda dire... condividere un piatto magari non sempre ben riuscito ma dare soddisfazione a colui che l'ha preparato perchè in quel piatto ha impiegato essenzialmente soldi (come fa notare spesso mio padre), tempo e anche amore. Questo è per me amare
Ma non parlo solo di condivisione culinaria, io amo condividere tutto. Una giornata di sole, una gioia, una scoperta, un dolore...solo attraverso la condivisione di piccoli attimi quotidiani ti accorgi non solo dell'amore che prova l'altra persona nei tuoi confronti ma soprattutto di quanto tu stesso dipenda inevitabilmente da quell'uomo o da quella donna...
Difficile per me non dipendere emotivamente dall'uomo che amo anche se ho dimostrato a me stessa che sono una piccola donna forte e indipendente. Che ottiene ciò che vuole,dotata di dignità e amor proprio.
Difficile e complicata è la mente umana, io sono così semplice. Così schematica e trasparente. Per capirmi basta guardare i miei occhi.

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